Hisoka Nakamura

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    Hisoka Nakamura


    Generalità~

    Nome: Hisoka
    Cognome:Nakamura
    Soprannome:Oni
    Data di nascita: 12 Luglio 1991, Cancro
    Luogo di nascita:Osaka
    Vive a: Tokyo
    Età:26




    personale~

    •Aspetto fisico~
    Alto 1.94, ha un fisico scolpito dagli anni di basket e risse che ha fatto durante l'adolescenza, ora si tiene in forma facendo kick boxing e palestra quattro volte a settimana.
    Ha diverse cicatrici che però, sono quasi scomparse, ma rimangono piccoli segni bianchi a mostrarle su quella pelle olivastra.
    La più visibile è quella sulla coscia destra che si è procurato in una rissa quando una banda rivale li ha sfidati e uno di loro ha conficcato nella sua gamba una bottiglia rotta, anche se questo non ha frenato la sua furia.
    Ha due tatuaggi uno sul costato con scritto: “In the absence of light, darkness prevails”; l'altro sul polpaccio sinistro che raffigura una maschera oni.
    Ha una voce calda e profonda, ma quando si arrabbia diventa quasi demoniaca e surreale, come se si fosse impossessato un demone di lui.
    Veste casual, tranne quando deve andare alle riunioni del direttivo della sua azienda, anche se si sforza solo a mettere un completo senza mai la cravatta. Immancabili le sue snickers, retaggio della sua passione del basket. Usa per lo più jeans comodi e felpe larghe che gli danno un aspetto più giovanile rispetto ai suoi 26 anni, tanto che spesso viene scambiato per una matricola dell'università.
    Ha gli occhi neri, con lineette gialle a raggiera che risaltano al sole, dando al suo sguardo quasi l'aspetto di uno yokai. I capelli sono neri e sistemati all'insù, anche se non usa nessun prodotto per far sì che rimangano in quella posizione.
    I lineamenti del volto quando sorride sono da mozzare il fiato e spesso lo usa per ammaliare i ragazzi che gli piacciono, anche se a uno sguardo attento è un sorriso malizioso e sadico che dovrebbe solo far paura. Quando invece sorride di cuore, allora non ci sono santi, puoi solo innamorarti.
    •Carattere e Interessi~
    Sadico. Un sadico puro, fatto e finito. Ha queste tendenze che lo portano a divertirsi quando mette in difficoltà le persone, anche e sopratutto nel sesso. Ha un complesso fortissimo del mostro, dato dal sangue che gli scorre nelle vene, sente che non potrà mai affezionarsi a nessuno per colpa di come si diverte e perché nessuno sopporta per troppo tempo il suo sadismo. Odia le persone facili da domare e anche se sono una sfida, adora i masochisti che lottano e si ribellano.
    Può passare dalla calma alla furia in meno di qualche secondo e quando avviene nessuno è in grado di fermarlo. Entra in uno stato di offuscamento mentale che lo porta a ridere di gusto ogni qualvolta riesce a portare la sua vittima a uno stato sanguinante e stremante. Questo ha portato al suo soprannome "Oni" che vuol dire demone, perché era l'unico che anche se colpito e con la testa sanguinante, poteva ridere di gusto nel pensare alla propria vendetta.
    Anche se è così violento con le persone che lo sfidano, non lo è con le persone che ritiene fragili e indifese e quelle a cui tiene. Si mozzerebbe entrambe le mani se dovesse far male al suo compagno fuori dalla sfera sessuale.
    Odia la violenza gratuita, soprattutto quando sfocia nella violenza domestica o addirittura nello stupro. Ha dei saldi principi infatti, dei capisaldi delle sua personalità che lo hanno reso anche nelle risse adolescenziali più un giustiziere che un attaccabrighe.
    Solitamente agiva solo dopo essere stato provocato.
    Crede nell'onestà e odia i bugiardi, anche perché è in grado di capire perfettamente se una persona gli mente. Non concepisce il tradimento, anche se non ha mai amato davvero, ha avuto alcune relazioni in cui era molto possessivo.
    Oltre a questo suo animo da demone, ha anche un lato leggero e divertente che lo rende piacevolmente cinico e irriverente. È facile sentirgli fare battute doppio senso al limite dell'esplicito. È molto lascivo, adora fare sesso e pratica anche il bondage, anche se non in modo estremo, adora i travestimenti e le role-play sessuali, tanto da esserne quasi ossessionato in modo maniacale.
    Ama il basket, lo pratica ogni tanto a casa con qualche suo ex compagno di scorribande nel campo che si è fatto costruire nella sua villa di Tokyo, ama anche il nuoto e la corsa.
    Ama: oziare sul letto leggendo fumetti, mangiare i limoni e le arance, in generale tutto ciò che è aspro. Il sapore del sangue e vederlo mentre macchia la pelle candida, i morsi e i graffi, le fantasia con la cera delle candele. Il camino acceso, davanti al quale ama dormire
    durante l'inverno, meglio se in compagnia. Ama anche il vino e ne è un grande estimatore.
    Odia: i traditori, i disonesti, le persone che si divertono a torturare gli altri per il solo gusto di farlo, i delinquenti e la yakuza, le cose dolci, le situazioni troppo romantiche e smielate, i film d'amore.




    «Save me from myself, don't let me drown.»

    •Storia~
    Nasce il 12 Luglio del 1991 a Osaka, da madre single. Il suo vero cognome è Yamada, ma appena raggiunta la maggiore età ha preferito usare quello della madre. Infatti è figlio di una violenza sessuale che avvenne quando la donna era appena 20enne. Figlio quindi non voluto, ma comunque amato e protetto come un tesoro. La madre dopo quel giorno non si riprese mai e non è mai riuscita ad amare un uomo, se non suo figlio con cui ha un rapporto molto stretto.
    Questo è di certo uno dei motivi per cui Hisoka è omosessuale. Sapeva bene fin da piccolo che non era interessato alle donne, ma appena scoprì quello che era successo a sua madre, ebbe la repulsione verso il sesso femminile, perché non riusciva a immaginarsi a toccare e far soffrire degli esseri così fragili e dolci e poi anche perché l'unica donna che vuole amare nella sua vita è proprio sua madre.
    Suo padre sadicamente per fare un dispetto a quella donna, riconobbe Hisoka come figlio, così da obbligarlo a conoscere la verità fin da subito.
    Sente infatti che il sangue nelle sue vene è maledetto, visto che suo padre ex yakuza è in carcere ed è anche una persona riprovevole. Infatti non solo ha stuprato sua madre, ma ne ha anche ucciso la famiglia davanti ai suoi occhi, perché erano commercianti che si erano opposti alle ritorsioni della mafia giapponese.
    La rabbia e la violenza che sente montargli dentro lo fanno sentire isolato e mostruoso. Si è quindi auto-imposto una solitudine emozionale per evitare di vedere le stesse lacrime che solcavano le guance della madre,
    sulla persona che avrebbe potuto amare. Ha avuto diverse relazioni tutte fallite, non crede poi di potersi affezionare a qualcuno perché con il suo comportamento sadico, ha bisogno di un'infinità di conferme sul fatto che la persona (solitamente un po' masochista) lo accetti, anche con un po' di ribellione, ma in ogni suo aspetto.
    È abbastanza forte, ma fragile su questo punto di vista.
    Entrò nella squadra di basket della scuola, dove era il migliore grazie al suo metro e 94 e alla sua tecnica invidiabile. Purtroppo essendo anche una testa calda, venne espulso quasi subito per aver innescato una rissa in campo con l'arbitro che lo aveva ammonito ingiustamente.
    Fin da subito Hisoka mostrò una grandissima intelligenza e scaltrezza. Infatti ha un Q.I. di 189 che lo rende un piccolo genio. Divora manuali a non finire e sa quasi fare tutto, anche se è troppo pigro per applicarsi in tutto.
    Ha anche una fluente parlatina che ammalia la gente e lo porta a eseguire i suoi ordini, senza che quella si possa accorgere di essere stata raggirata.
    Da piccolo infatti visto che era abbastanza povero, convinceva i compagni a regalargli le merendine e gli insegnanti a fare una colletta per aiutarlo a pagare le spese di casa. La madre anche se non era d'accordo con il suo comportamento accettava ogni cosa per poter sbarcare il lunario.
    All'età di 14 anni, sfumato il sogno del basket e divenuto famoso per la sua rabbia incontrollata, entrò in una banda di tempistelli locale, di cui divenne quasi subito il capo.
    Adorava andare in giro a punire tutti quelli che facevano ingiustizie e lo si ricorda spesso con il suo “bastone delle giustizia”, che era una mazza ferrata coperta di filo spinato. Andava in giro anche a picchiare ladri e molestatori, nonostante la giovane età, sopraffacendoli in poche mosse e divertendosi poi a torturare questi ultimi nei modi più fantasiosi, ripagandoli anche con la stessa moneta.
    Questo comportamento ha portato a due arresti, che si sono conclusi con un nulla di fatto, non avendo gli inquirenti prove.
    Crescendo ha capito che non era la strada giusta da intraprendere e abbandonò del tutto quel mondo di risse, anche perché due suoi compagni avevano iniziato a molestare e bullizzare alcune ragazze di un istituto femminile.
    Se non poteva controllare i suoi sottoposti, allora non valeva la pena essere la mano violenta della giustizia. Quei due ovviamente ebbero la punizione che meritavano e vennero appesi nudi e sanguinanti alla porta del campo di calcio della scuola e capirono la lezione.
    Entrato all'università alla facoltà di economia voleva levarsi di dosso la nomea di Oni e cercare di sembrare una persona normale, anche se il suo carattere iracondo, non aiutava di certo a sembrarlo. Ogni volta che vedeva qualche ingiustizia scattava come una molla e quindi decise di iscriversi alla facoltà di biotecnologia e rinchiudersi nei suoi laboratori.
    Grazie alla sua brillantezza e acume, riuscì a fare alcune scoperte nell'uso delle nanotecnologie in campo medico e ingegneristico, con cui vinse diversi premi e riuscì ad avviare un'azienda ormai leader nel mondo.
    Usando poi le poche conoscenze apprese nei mesi alla facoltà di economia, aumentò il suo capitale a dismisura, raddoppiando quello che aveva e rendendolo spudoratamente ricco.
    È famoso nel campo biotecnologico, ma non ai più. È una persona eccentrica che ha spudoratamente dichiarato la sua omosessualità in un paese come il Giappone che fa fatica ancora ad accettarlo.
    Vive da solo nella sua piccola villa con campo da basket, piscina e giardino.
    Con i soldi ha comprato alla madre una nuova casa e tutte le cose che le erano necessarie, facendola vivere in un appartamento lussureggiante in uno dei grattacieli più famosi di Tokyo.
    Ora è a capo di un'azienda che gestisce con pigrizia e inerzia, facendosi aiutare dal suo assistente Yamaguchi, che è anche uno dei suoi migliori amici.
    Non ci sono amanti o ex rilevanti, per lo più adora avere serata da una notte e via, magari andando in qualche locale di drag queen o club sadomaso.

    Scheme Code: ·MidoriMitchell· ~ Don't copy ©
    Want your own? GET IT!
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    Edited by ValeUga - 22/12/2017, 20:35
     
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