Eternal Desire - Yaoi Team

Votes given by Sakurai1976

  1. .
    :occhionilunghi: mi sono un po' commossa per Sagawa *^*
    e alla fine non ha neanche raggiunto il suo "lui" che tanto cercava *^* mi sa che Kousaka un po' innamorato lo è :commosso:
    grazie 1000 per questo progetto, il 1° cap. mi è piaciuto molto ^^
  2. .
    Per chi e interessato si svolge a Carrara Fiere dal 31 Ottobre al 3 Novembre .
    Per farvi un idea ecco il link :
    http://festivaldelloriente.net/?utm_source...CFU5f3godxggAig
  3. .
    grazie mille, grazie anche per tutto il lavoro che fate, vi amo, vi adoro, e vi stimo XD
  4. .
    Grazie Sakurai! **

    Uuuuh Icarus! Sono contentissima che ti sia piaciuta! ** (Pan Aika quando mi ha fatto leggere il tuo commento è scoppiata a ridere per la mia reazione esagerata XD Ma d'altronde sei la nostra prima fan! *O*) Stasera posteremo un altro pezzo! Il mio commento quando l'ho letto è stato: ehehehehehehe
    Ah! Non so se hai letto il prologo (non è in Pasticceria, che sarebbe l'episodio uno, ma in Aeroporto di Narita) qui :D
  5. .
    Che bello è questo progetto :ooh: è di una dolcezza unica :bacio: ,l'ho praticamente divorato XD
    Grazie per averci lavorato
  6. .
    L'ho praticamente divorato :incanto:
    Mi piace molto il tratto, le immagini sono bellissime.. (oddio ultimamente sono fissata con la qualità delle scan XD) e la storia è di quelle che prediligo.. la scoperta dei sentimenti e.. beh anche dei piaceri :perv: con un tocco leggero e divertente u.u

    Complimenti per la scelta e per il lavoro svolto

    Primo post che emoSSione :ooh:

    Edited by ClaCla - 8/7/2013, 10:46
  7. .
    Scorazzando su DC Scanalation trovo un QUI clicco ed eccomi qui :?:
    Alora dicco fra me e me : *Ma quanto sono paka a non scoprirlo prima'* :woot:
    Comunque tralasciandò ciò , mi presento:

    Sono Liloxa e non sono piu una ragazzina :woot:
    adoro le anime e i manga ( che e una passione scoperta da poco) , il cibo , mi piace legere, adoro la musica e ho una passione per le All Star e le Mini Cooper e anche per..... La visione nel lago :ooh:
    Mi piacciono tutti i tipi di anime/manga non disdegno niente anche se prevalgono storici, azione, shojo, seinen e yaoi .


    Colgo nuovamente l'occasione per ringraziare lo staff ( so di essere ripetitiva :lol:) per il lavoro che svolge e tutto ciò che ci regala
    incluso il loro tempo che a mio avviso e la cosa piu importante che uno possieda.
    Un abbraccio a tutti voi e a presto ! ^_^
  8. .

    Segretamente Amanti



    _autore: Shion*
    _genere: One shot
    _rating: Arancione
    _tipologia: Drammatico Romantico
    _breve descrizione: Amare qualcuno così profondamente e non poterlo gridare al mondo. In una Germania della Seconda Guerra Mondiale, due giovani si amano segretamente alla luce della luna finché un triste destino non li separerà per sempre.
    _note: ...


    copertinalibro




    21 marzo 1943



    Caro Raphael,
    ti scrivo questa lettera perché è l'unico modo che ormai mi resta per comunicare con te.
    Sai bene che per me che sono ebreo, è diventato difficile poter uscire di casa e, soprattutto di notte, mi è impossibile recarmi nel luogo del nostro incontro. Mi sento come un uccello al quale hanno spezzato le ali e si dimena sbattendo ad ogni angolo della sua gabbia. Il cuore nel petto mi provoca un dolore tale da non riuscire a sopportarlo e al solo pensiero di non poter vedere i tuoi occhi, sfiorare le tue labbra, stringere il mio corpo al tuo e respirare il tuo stesso respiro, mi sento morire.
    Ricordi il nostro primo incontro? In questo ultimo periodo ci penso spesso, sai?
    Era l'estate di tre anni fa e tu solevi passeggiare nei giardinetti di fronte alla bottega di mio padre. Ti osservavo sempre da dietro il bancone con occhi trasognati e timoroso di essere scoperto da qualche cliente che entrava ad acquistare.
    Eri lì, seduto su quella panchina a goderti i raggi del sole che sfioravano la tua splendida pelle. Gli occhi chiusi ed il viso rivolto verso l'alto ad assaporare tutto il calore che il sole poteva infondere al tuo volto. Le labbra carnose e di un color rosa intenso che sognavo ardentemente di poter lambire e mani delicate che desideravo fortemente stringere tra le mie.
    Immaginavo di esserti accanto tutte le volte che ti guardavo, pensando a quanto potesse essere bello avvicinarmi a te anche solo per un attimo.
    Poi all'improvviso, un giorno, sei entrato per la prima volta da quella porta e ti sei diretto al bancone rivolgendomi la parola. Ho udito ogni minimo sillabo che proveniva dalla tua bocca e ancora adesso ne rimembro il suono. La tua voce calda, suadente e bassa mi ha colpito dritto al cuore, come una freccia scoccata direttamente dalle mani del Dio Cupido.
    Dal giorno del nostro primo incontro ne seguì un altro, un altro ed un altro ancora, finché mi accorsi che anche tu forse, ricambiavi i miei stessi sentimenti.
    La sera del 21 Agosto chiudemmo la bottega a tarda ora e mentre mi apprestavo a tornare a casa ti ho incontrato per quel vicolo nascosto vicino al ponte, che da quel momento in avanti divenne il luogo dei nostri incontri segreti.
    Mi hai afferrato abilmente il braccio e trascinato con delicatezza nell'angolo più nascosto del vicolo. Solo la luna era presente ad illuminare i nostri volti in quel connubio di sensazioni ed emozioni. Mi hai avvicinato a te e carezzato il viso, sussurrandomi che avevi atteso quel momento da troppo tempo; mentre la tua bocca, a poco a poco, si avvicinava alla mia e la mente era inebriata dal profumo intenso del tuo corpo. In quei secondi, che sembravano interminabili, finalmente le tue labbra toccarono le mie e la tua lingua si insinuò freneticamente nella mia bocca. Quel bacio era così appassionato che le ginocchia mi tremavano dall'emozione. Sentivo quanto desiderio avessi di possedermi, come nessuno avrebbe mai fatto. Mi hai spinto verso il muro con energica passione, mentre i nostri respiri si facevano sempre più affannosi e le nostre lingue continuavano ad intrecciarsi sotto al chiaro di luna. In quel momento desideravo solo che il tempo si fermasse e che quella notte non avesse mai fine. Sarei potuto morire anche dopo quel bacio, perché ero talmente felice di aver scoperto che anche tu provavi i miei stessi sentimenti, che tutto il resto non aveva importanza.
    Dopo tre anni da quell'incontro, l'unica cosa che desidero è continuare a ricevere quei baci e quelle carezze. Voglio continuare a possederti come se fosse sempre la prima volta. Voglio continuare a respirare quel profumo delicato che emana la tua pelle e che mi fa impazzire.
    Voglio tutto di te. Voglio viverti, come non ti ho ancora mai vissuto. Voglio ascoltarti, come non ti ho ancora mai ascoltato. Voglio amarti, come non ti ho ancora mai amato.

    Spero che la guerra finisca in fretta e che possa finalmente poter uscire da questa stanza. Appena mi sarà possibile, la prima cosa che farò, sarà correre da te. Ho tanti sogni e tante speranze che voglio condividere insieme a te. Ti amo.
    Tuo per sempre.

    Adam






    Sono trascorsi dieci anni e questa lettera è l'unica cosa che mi resta di te.
    La follia nazista ha portato via con sé la persona più importante della mia vita.
    I tuoi pensieri e le tue speranze, scritte ad inchiostro su questa lettera, il tempo le cancellerà ma nel mio cuore rimarranno impresse per sempre.
    Grazie per avermi amato così profondamente. Per aver condiviso con me attimi indimenticabili. Per aver sperato e sognato un futuro da vivere insieme.
    Il tuo ricordo resta sempre vivido nella mia mente e mi accompagnerà per tutta la vita.

    Oggi è il 21 Agosto e come ogni anno, questa notte, mi recherò nel nostro rifugio segreto. Mi siederò in quell'angolo nascosto del vicolo ad osservare la luna e so che anche tu sarai lì con me.


    Licenza Creative Commons
    Segretamente Amanti by Shion* is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License.

  9. .

    Wystan Hugh Auden nasce il 21 febbraio del 1907, a York, in una famiglia appartenente alla middle-class inglese. Trascorre la sua infanzia a Harborne, Birmingham e, negli anni successivi, s'interessa di letteratura, soprattutto di mitologia nordica, ma anche di musica e psicologia.
    Nel 1935 sposa Erika Mann, figlia dello scrittore Thomas Mann, per garantirle l'espatrio dalla Germania nazista che le aveva annullato la cittadinanza. I due non vivranno mai assieme.
    Nel 1937 partecipa alla Guerra Civile Spagnola, come autista. Rimane scioccato dalle atrocità commesse sia dai Republicanos, che lui sosteneva, sia dai Nacionales, maturando quel senso di smarrimento ed ansia che lo accompagnerà per tutta la vita. Il risultato di questa esperienza, una volta tornato in Inghilterra, è la poesia Spain, pubblicata nel 1937.
    Nel 1939 si trasferisce negli Stati Uniti prendendo nel 1946 la cittadinanza americana. A New York conosce Chester Kallman, uno studente, con il quale avrà una lunga relazione sentimentale. Il periodo tra il 1940 ed il 1948 è piuttosto prolifico: Auden scrive Another Time, New Year Letter, For the Time Being e The Age Of Anxiety, con cui vincerà il premio Pulitzer, che rappresenta il culmine della sua poetica.
    Dal 1948 al 1957 rimane a New York, ma trascorre molto tempo in Italia, ad Ischia, soprattutto d'estate.
    Agli ultimi anni appartengono Homage to Clio, del 1960, City Without Walls del 1969 e Thank you, Fog.
    Una delle poesie di Auden più famose fra il grande pubblico - Funeral blues - è contenuta nei film Quattro matrimoni e un funerale di Mike Newell e L'attimo fuggente di Peter Weir.


    Una sera che ero uscito a spasso

    Una sera che ero uscito a spasso,
    a spasso in Bristol Street,
    sul lastrico le folle erano campi
    di grano pronto per la mietitura.

    E lungo il fiume in piena
    udii un innamorato che cantava
    sotto un'arcata della ferrovia:
    "l'amore non ha fine".

    "Io ti amerò, mio caro, ti amerò
    finché la Cina e l'Africa s'incontrino
    e il fiume schizzi sopra la montagna
    e per la strada cantino i salmoni".

    "Io ti amerò finché l'oceano sia
    ripiegato e steso ad asciugare
    e vadano la sette stelle urlando
    come oche in giro per il cielo".

    "Come conigli correvano gli anni
    perché io tengo stretto fra le braccia
    il Fiore delle Età
    e il primo amore al mondo".

    Ma tutti gli orologi di città
    si misero a vibrare e rintoccare:
    "Oh, non lasciarti illudere dal Tempo,
    non puoi vincere il Tempo".

    "Nelle tane dell'Incubo,
    dove Giustizia è nuda,
    dall'ombra il Tempo vigila
    e tossisce se ha voglia di baciare".

    "Tra emicranie e in ansia
    vagamente la vita cola via
    e il Tempo avrà vinto la partita
    domani o ancora oggi".

    "In molte verdi valli
    si accumula la neve spaventosa;
    il Tempo spezza le danze intrecciate
    e dell'alteta lo stupendo tuffo".

    "Oh, immergi nell'acqua le tue mani,
    giù fino al polso immergile
    e guarda, guarda bene nel catino
    e chiediti che cosa hai perduto".

    "Nella credenza scricchiola il ghiacciaio,
    il deserto sospira dentro il letto
    e nella tazza la crepa dischiude
    un sentiero alla terra dei defunti".

    "Dove i barboni vincono bei soldi
    e il Gigante fa le moine a Jack
    e l'Angioletto è un nuovo Sacripante
    e Jill finisce giù lunga distesa".

    "Oh, guarda, guarda bene nello specchio,
    guarda nella tua ambascia;
    la vita è ancora una benedizione
    anche se benedire tu non puoi".

    "Oh, rimani, rimani alla finestra
    mentre bruciano e sgorgano le lacrime;
    tu amerai il prossimo tuo storto
    con il tuo storto cuore".

    Era tardi, già tardi quella sera,
    loro, gli amanti, se ne erano andati;
    tutti i rintocchi erano cessati
    e il gran fiume correva come sempre.



    Funeral blues


    Fermate tutti gli orologi, isolate il telefono,
    fate tacere il cane con un osso succulento,
    chiudete i pianoforte, e tra un rullio smorzato
    portate fuori il feretro, si accostino i dolenti.

    Incrocino aeroplani lamentosi lassù
    e scrivano sul cielo il messaggio Lui È Morto,
    allacciate nastri di crespo al collo bianco dei piccioni,
    i vigili si mettano guanti di tela nera.

    Lui era il mio Nord, il mio Sud, il mio Est ed Ovest,
    la mia settimana di lavoro e il mio riposo la domenica,
    il mio mezzodì, la mezzanotte, la mia lingua, il mio canto;
    pensavo che l'amore fosse eterno: e avevo torto.

    Non servon più le stelle: spegnetele anche tutte;
    imballate la luna, smontate pure il sole;
    svuotatemi l'oceano e sradicate il bosco;
    perché ormai più nulla può giovare.

2589 replies since 28/12/2009
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