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Claudia Cestari
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Vedi il problema, con questi soggetti di cui sopra, è che anche se gli porti ogni possibile argomentazione, nn si schioderanno mai dalle loro idee.
Capiscimi, nn sono affatto contraria che ognuno abbia le sue opinioni, sono contraria al fatto che una minoranza cerchi in tutti i modi di assoggettarti alle sue idee e se nn ci riesce, come mi è stato detto, sempre parlando delle persone sopra descritte, vieni allontanato ed è per questo motivo, per sentirsi accettati dalla propria famiglia e dai propri amici che si finisce per derivare verso una vita "normale".
"Normale" per gli altri, ma che a lungo andare deve essere l'inferno per chi cerca in tutti i modi omologarsi.
Un'immagine lampante sono le ragazzine che per sentirsi ben accette dal gruppo si distruggono con l'anoressia o la bulimia.
Ti assicuro che di bulimia ne so parecchio e devo ringraziare sempre in primis la mia famiglia.
E' appunto nella famiglia che iniziano i primi dolori, che poi vengono trasferiti nell'ambito delle amicizie e lavorativo, finché un giorno... Booooom.
E' allora che inizia il calvario.
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